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6. Ho sognato che ero in una stanza tutta bianca: tende bianche, pareti bianche e c’era un letto tutto bianco e io ci sono andata vicino. Ho alzato il lenzuolo e ho visto che era una persona uguale a me e mi sono detta: “o sono io o è una mia gemella!” e sentivo il pianto di un bimbo.
1. Partorisco due gemelli: uno scuro ed uno chiaro.
2. Carlo e Andrea, miei coetanei, che vivevano nel mio quartiere e che conoscevo tra i 10 e 18 anni. Ero con loro nel quartiere (in realtà non li vedo da almeno 15 anni). Si lamentavano del fatto che io non li riconoscevo mai (in effetti non sono mai stato in grado di distinguerli). Tuttavia mento e dico che riesco a distinguerli solo dalla voce, allora prima li faccio parlare, poi butto là a casaccio, “tu sei Carlo e tu sei Andrea”, sapendo bene di avere il 50% di possibilità di indovinare. Loro mi dicono che ho sbagliato ancora e che sbaglio sempre. Io rispondo che allora il fatto che sbagliavo sempre significava che ero in grado di distinguerli, ma invertivo soltanto i nomi. Finiamo tutti e tre a ridere ed a parlare di altri personaggi del quartiere.
3. Ho sognato di partorire tre gemelli ed ero felice, ma quando i miei parenti li hanno visti mi compativano e mi guardavano con aria triste, ma non volevano che io me ne accorgessi. i tre gemelli non erano bambini ma pulcini di gallina!
4. Eravamo nel negozio del mio fidanzato ed entravano donne per fare la pipì, poi entrano due donne bellissime, gemelle, di cui una la conosco ma non capisco perché nel sogno era solo una gemella, la più bella. Fa delle advances al mio fidanzato ed io le tiro i capelli.
5. Ero incinta di due gemelli.